Lavori di difesa dalla caduta massi nella zona sudorientale di Predazzo, versante sud delle Coronelle, in Val di Fiemme.
Comune di Predazzo (TN)
Predazzo (TN)
2007 – 2011
€ 854.000,00
Gestione del rischio – consolidamento versanti
Servizi svolti
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo
Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
Direzione e contabilità lavori
Rilievi topografici
Obiettivi del progetto
Il progetto prevede la realizzazione di un sistema di difesa per la definitiva messa in sicurezza delle abitazioni e delle aree comunali poste alla base del versante occidentale delle Coronelle, in corrispondenza dell’abitato sud di Predazzo. Il servizio è necessario poiché, dalle indagini condotte in precedenza, sono emerse numerose situazioni di instabilità coinvolgenti volumetrie tali da ritenere insufficienti le opere preesistenti (posate tra il 2001 e il 2005).
Lo studio geologico-geomeccanico e il conseguente progetto prevedono la posa in opera di 7 barriere paramassi e una serie di interventi attivi, finalizzati a consolidare le situazioni di instabilità di volume tale che un eventuale distacco genererebbe energie incompatibili con le barriere.
Risultati del progetto
Le soluzioni progettuali sono consistite sia in opere passive che in interventi attivi.
Nel primo caso si trovano le barriere paramassi ad elevata energia di assorbimento, poste a monte e a valle della strada forestale a sostituzione e/o integrazione di quelle preesistenti.
Gli interventi attivi sono stati invece necessari per reprimere il pericolo di quelle situazioni che, a causa del volume eccessivamente elevato o della sfavorevole ubicazione morfologica, non risultano in grado di essere intercettate dalle barriere paramassi. A questo proposito, sono state proposte varie soluzioni, ad esempio le imbarcature, poste per evitare il distacco di singoli massi di volume medio-piccolo in equilibrio precario, o le reti armate rinforzate nei tratti del versante dove l’assetto morfologico non consentiva la posa di barriere paramassi. Sono stati inoltre posati pannelli in rete fune, nel caso di ammassi rocciosi caratterizzati dalla presenza di blocchi isolati il quale distacco poteva causare la destabilizzazione dei massi contigui e strutture in calcestruzzo, quali barbacani, muri e speroni.
Lavori realizzati
Lavori di consolidamento sulla via ferrata “dei Colodri”
Sistemazione di versanti
Lavori di consolidamento di un masso di ingente volume posto all’uscita in cresta della via ferrata “dei Colodri” e di alcuni ammassi rocciosi posti a sud della via ferrata.