Sistemazioni versanti

Spesso i terreni sono interessati da cedimenti, causati da diversi fattori che generano delle variazioni nella sua capacità portante.
Un’azione di consolidamento dei terreni ne aumenta la capacità portante, stabilizza scavi e pendii naturali o artificiali, aiuta a controllare le deformazioni, ne accelera la consolidazione e controlla i moti di filtrazione. Inoltre evita i cedimenti differenziali preservando la stabilità di strutture esistenti e permette di utilizzare aree marginali per la costruzione di nuove opere e infrastrutture e previene l’impatto di rischi naturali e antropici. Gli interventi di consolidamento vengono effettuati con il rimodellamento del suolo, il rivestimento con geostuoie tridimensionali, la realizzazione di opere di sostegno ed opere di drenaggio e regimazione idraulica.

Gli interventi di difesa attiva vanno dalla modifica della geometria del versanti attraverso interventi di rimodellazione e riprofilatura, fino alla modifica delle condizioni piezometriche, o alla modifica delle proprietà meccaniche e rinforzi.

Dal punto di vista progettuale, questi interventi richiedono particolare attenzione nella definizione geometrica e nella localizzazione di tutti i volumi rocciosi che occorre rimuovere, con precisi rilievi in sito, operazione che nella maggioranza dei casi richiede calate in parete con tecniche alpinistiche, e/o con utilizzo di tecniche fotogrammetriche o laser scanner.

La funzione delle opere di difesa passiva, in generale, è quella di intercettare ed arrestare la caduta dei blocchi, che possono acquisire energie-cinetiche tali da danneggiare le strutture da difendere. Per svolgere tale funzione di protezione le opere devono avere caratteristiche geometriche e meccaniche tali da assorbire l’energia cinetica all’impatto.

Nell’ambito della progettazione occorre ottimizzare la realizzazione dell’intervento dal punto di vista tecnico ed economico, per mezzo di elaborati calcoli statistici sulla cinematica delle traiettorie. Gli interventi di difesa passiva si riferiscono a trincee rinforzate, barriere e reti paramassi, rilevati paramassi in terra rinforzata, gallerie ecc.